La malattia durante un viaggio non è un evento piacevole. Tuttavia, nessuno ne è immune: né un principiante né un viaggiatore esperto. I virus e i batteri non dormono. E se il rispetto del regime idrico riveste un ruolo importante nella vita quotidiana di una persona, durante la malattia è particolarmente importante. Fatti interessanti:
- per proteggere i passeggeri dalle infezioni, l’acqua argentata è utilizzata dalla maggior parte delle compagnie aeree del mondo;
- Sulla Stazione Spaziale Internazionale si consuma solo acqua potabile argentata.
L’acqua d’argento è un’acqua satura di ioni d’argento disciolti. Ha proprietà antimicrobiche e antisettiche. L’acqua non contiene impurità dannose: coloranti, conservanti, ossidanti. L’acqua con ioni d’argento è un antibiotico naturale. Gli ioni d’argento, penetrando nell’organismo, penetrano rapidamente e facilmente nelle membrane dei batteri e ne bloccano l’attività vitale.
L’argento è un oligoelemento necessario per il normale funzionamento del cervello, delle ghiandole endocrine, del tessuto osseo e del fegato. Ad una concentrazione di 0,05-0,1 mg/l, esso:
- ha un effetto ringiovanente sul sangue, influisce positivamente sull’andamento dei processi fisiologici;
- ha potenti proprietà antinfiammatorie e battericide,
- rafforza il sistema immunitario;
- migliora la composizione del sangue, previene il deposito di sali nelle articolazioni e nelle pareti dei vasi.
L’acqua argentata è un nemico non solo per i batteri, ma anche per i virus che non sono in grado di adattarsi (regolarsi) per proteggersi dagli ioni, come nel caso degli antibiotici e dei farmaci antivirali. Batteri e virus stanno morendo. L’argento presenta un grande vantaggio rispetto agli antibiotici sintetici. Allo stesso tempo, lo spettro d’azione dell’argento colloidale (acqua d’argento) si estende a 650 specie di batteri (per fare un paragone: lo spettro d’azione di qualsiasi antibiotico è di 510 specie di batteri) e non ha un effetto dannoso sui microrganismi benefici e sulla microflora intestinale. La microflora favorevole degli organi interni rimane invariata. Pertanto, una persona che ne fa uso non corre il rischio di disbiosi.
In altre parole, l’acqua argentata aiuterà a evitare la situazione in cui “quando curiamo una cosa, paralizziamo l’altra”. Tuttavia, deve essere utilizzato in quantità moderate e nella giusta concentrazione.
- L’acqua potabile all’argento debole con una concentrazione inferiore a 0,02-2,0 mg/l viene consumata per via orale 15-30 minuti prima dei pasti.
Viene utilizzato per la prevenzione. Può essere bevuta da adulti e bambini in qualsiasi quantità. Migliora il benessere generale, rafforza il sistema immunitario.
- L’acqua potabile all’argento con una concentrazione media di 2,0 – 5,0 mg/l viene consumata per via orale 15-30 minuti prima dei pasti.
Viene utilizzato per il trattamento delle malattie interne (ulcera gastrica, cistite, uretrite, asma bronchiale, ecc.).
- Acqua argentata ad alta concentrazione (più di 20 mg/l).
Si usa solo per via esterna: sotto forma di lozioni, inalazioni, sciacqui, irrigazioni.
Si usa per trattare il mal di gola, per sciacquare la gola e la bocca. Con esso si preparano lozioni e clisteri. Acqua argentata ad alta concentrazione:
- favorisce la guarigione di ferite difficili da trattare;
- ripristina le cellule dopo le ustioni;
- si usa per sciacquare il naso, la bocca, la gola e i canali uditivi.
Gli ionizzatori aQuator Viva e aQuator Silver preparano non solo acqua acida e alcalina, ma anche argento. A tale scopo si utilizza uno speciale elettrodo d’argento. Pertanto, se avete portato con voi uno ionizzatore durante un viaggio, può esservi utile sia per la prevenzione della malattia che per il suo trattamento. Gli ioni d’argento purificano l’acqua a lungo senza scomparire. Pertanto, tale acqua è consigliata per i viaggi lunghi.
Gli ioni d’argento sono più efficaci del cloro nel disinfettare e purificare l’acqua. Non hanno un sapore e un odore specifici, come il cloro, e non hanno un effetto negativo sulle mucose. Non è possibile interrompere il trattamento non appena diventa più facile. Successivamente, l’acqua deve essere utilizzata come misura preventiva, riducendo la dose.